i principali Complementi

Come si riconoscono

I Complementi sono elementi della frase che vengono usati per completare il significato del sintagma al quale si riferiscono. Possono riferirsi ad un sintagma verbale, costruito intorno ad un verbo, circostanziando meglio quanto il verbo descrive, e possono riferirsi ad un sintagma nominale, costruito intorno ad un sostantivo o a un pronome, definendolo meglio.

Facciamo un esempio con una frase semplicissima: vado al cinema. La parola vado è un verbo, per essere precisi è il predicato verbale, mentre le parole al cinema sono un complemento.
Si capisce subito che si tratta di un complemento importante, perché il verbo vado da solo rimane in sospeso: ah, vai... ma non mi dici dove vai!

Identificato il complemento, ora si tratta di capire di quale complemento si tratta. Per fare questo dobbiamo capire quale è il suo contenuto informativo, in altre parole, dobbiamo capire a quale domanda il complemento risponde.
Per scoprirlo basta scorrere la tabella a fondo pagina e controllare la prima colonna: ad un certo punto troviamo la domanda "Verso dove?", che è ovviamente la domanda alla quale risponde il segmento di frase al cinema. Si tratta quindi di un complemento di MOTO A LUOGO.

Rappresentiamo questo graficamente per memorizzarlo meglio:

GRUPPO
NOMINALE
GRUPPO
VERBALE
GRUPPO
NOMINALE
(io) vado al cinema
soggetto pred.verb. complemento di MOTO A LUOGO

I complementi dell'Analisi Logica sono molto numerosi, e spesso non vi è accordo su quali siano nel complesso il loro numero e i loro nomi. Quindi, mi viene da dire, siete quasi scusati se non li sapete proprio tutti... Ma ve ne sono un certo numero che sono importantissimi e che non possiamo non sapere, nel senso che servono per esprimere i concetti fondamentali del discorso: li trovate qui di seguito in forma di tabella.

Elenco principali complementi

Questi bisogna saperli per forza, nessuno vi scuserà se non li sapete, tanto sono fondamentali. Sono comunque abbastanza semplici, e per aiutarvi a identificarli facilmente abbiamo indicato a quale domanda essi danno una risposta.

esempio
complemento
descrizione
A causa della neve non mi sono mosso da casa

Per i suoi capricci, hanno rinunciato ad uscire
complemento DI CAUSA
A causa di chi? A causa di cosa? Per quale motivo?

Si usa per indicare la persona o la cosa a causa della quale avviene l'azione. E' introdotto dalle preposizioni: Di, A, Da, Con, Per o dalle locuzioni: A causa di, Per causa di, A motivo di, Per via di.
La mia attrezzatura da sci

Lavora per il vostro benessere
complemento DI FINE
A che scopo? Al fine di cosa?

(o di scopo o destinazione)
Si usa per indicare lo scopo per cui si compie l'azione. E' introdotto dalle preposizioni Per, In, Da, o da locuzioni come Allo scopo di, Al fine di. Da non confondersi con il complemento di causa, che indica il motivo dell'azione e non il suo scopo.
Siamo venuti col treno

Tramite i miei amici ho saputo del tuo matrimonio
complemento DI MEZZO
Per mezzo di chi? Per mezzo di cosa?

Si usa per indicare la persona o la cosa per mezzo della quale si compie l'azione. E' introdotto dalle preposizioni: Con, Per, In, Da, e dalle locuzioni Per mezzo di, Grazie a, Per opera di, Tramite.
Vanno a Venezia

Siamo andati dai nonni
complemento DI MOTO A LUOGO
Verso dove? Verso quale luogo?

Indica il luogo verso il quale qualcuno o qualcosa si dirige. E' introdotto dalle preposizioni In, A, Da, Tra, Su, Verso, Per o dalle locuzioni In direzione di, Alla volta di.
Vengono da Venezia

Il vaso é caduto dal davanzale
complemento DI MOTO DA LUOGO
Da dove?

Indica il luogo da dove si viene. E' introdotto dalla preposizione Da.
E' stato eletto capoclasse

Paola é diventata grande

Antonio é nato ricco
Come e' il Soggetto?

La proprietà del Soggetto che viene descritta da quei verbi che usati da soli non hanno senso compiuto come Diventare, Sembrare, Parere e altri. Questi verbi diventano Predicato Nominale
La maestra considerava Maria molto brava

Gli studenti elessero Paolo rappresentante di classe
Come e' il Complemento Oggetto?

E' il sostantivo o l'aggettivo che definisce una proprietà del Complemento Oggetto, quando il verbo sia Appellativo [chiamare, soprannominare, apostrofare...], Estimativo [credere, ritenere, considerare...], Elettivo [nominare, eleggere, incoronare...] o Effettivo [trovare, credere...]
Il quaderno di Alice

Un giardino di rose
complemento DI SPECIFICAZIONE
Di chi? Di che cosa?

Si usa per precisare meglio il sostantivo che lo regge.
I bambini erano a scuola

Si videro in un bar di Roma
complemento DI STATO IN LUOGO
Dove? In quale luogo?

Indica il luogo in cui si trova una persona o cosa oppure avviene un'azione. E' introdotto dalle preposizioni A, Da, In, Su, Per, Presso, Sotto, Sopra o dalle locuzioni Nei pressi di, All'interno di, Vicino a.
Andrò in ferie per tre settimane

Lo spettacolo durò un'ora
Per quanto tempo? Per quale periodo di tempo?

Indica la durata del momento in cui si verifica una circostanza o si compie l'azione. E' introdotto dalle preposizioni Per, Da, In. Si può trovare anche senza preposizione.
Andrò in ferie la prossima settimana

Ieri il tempo era migliore di oggi
Quando?

Indica il momento in cui si verifica una circostanza o si compie l'azione. E' introdotto generalmente dalle preposizioni In, A, Di, Per, Prima, Dopo, o da locuzioni come Al tempo di. Spesso si può trovare anche senza preposizione
Pensa di più agli altri

Dai un libro a Paola
complemento DI TERMINE
A chi? A che cosa?

Si usa con i verbi transitivi e indica il termine su cui va a cadere l'effetto dell'azione del verbo.